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Visualizzazione dei post da settembre, 2015

The grave of Mona Lisa, Leonardo da Vinci's muse, discovered in Florence

Found the tomb of Lisa Gherardini , the model of da Vinci, comes the confirmation by science, the muse of the Italian genius Leonardo da Vinci's " Mona Lisa " or "Gioconda". Every year millions of visitors flock around the casket dark, in a room of the Louvre museum in Paris, it protects it from possible attacks by vandals. And scrutinize its serene and enigmatic beauty. Icon of Italian Renaissance genius Leonardo da Vinci , the proverbial image of Italian beauty, the Mona Lisa has now not only a name (already known, that of Lisa Gherardini del Giocondo) but a tomb. Apparently it confirmed from the analysis of carbon 14 dating that the bones found in the convent of St. Ursula in Florence are compatible, for dating the age of death and location of burial, with the remains of Lisa del Giocondo Gherdardini .

Papa Francesco: i conventi pagheranno le tasse

Grande svolta sulla questione tasse alla Chiesa: addirittura Papa Francesco è intervenuto dicendo che se un convento lavora come se fosse un albergo o un ristorante, é giusto che paghi le tasse. Un duro colpo per tanti conventi italiani trasformati ormai in ostelli, e c'è da giurare che questa decisione non andrà giù a tante persone legate al Vaticano, nonché ai gestori di questi 'ospizi' che in realtà sono diventati oggi dei veri e propri alberghi ed Hotel. Papa Francesco : "Un collegio religioso è esente dalle imposte , ma se lavora come un hotel è giusto che paghi le imposte ". Sono queste le parole che Papa Francesco ha rilasciato ad una radio portoghese, Radio Renascenca. Pochi mesi fa, un decreto legge molto ambiguo era stato firmato dal Ministro dell'Economia Padoan, diceva che i conventi che facevano attività alberghiera 'non continuativa' possono essere esentati dalle tasse. Bisogna ammettere che Papa Francesco si é rilevato più d...

Nuove prove scagionano i 2 marò

Incredibile: documenti dall'India depositati al tribunale del mare di Amburgo, scagionano i 2 marò . Si tratta di referti autoptici, documenti consegnati dall'India che dicono che i proiettili trovati nel corpo di uno dei pescatori indiani morti, é un'ogiva con circonferenza 24 millimetri nella parte più grande e 20 nella parte più piccola, incopatibili con le munizioni NATO 5,56 millimetri in dotazione ai marines italiani . Ma c'é di più, in questa documentazione consegnata dagli stessi organi giudiziari indiani, che metterebbero nei guai l'India.