Ecco la recensione di Mindhunter, la serie TV vera storia di John E. Douglas il primo profiler dell'FBI, storia pubblicata nel libro autobiografico: "Mind Hunter: Inside the FBI's Elite Serial Crime Unit" e messa da poco in pellicola su NETFLIX, ma com'è questa nuova serie sui Serial Killer americani, di seguito la recensione di Mindhunter:
Recensione Mindhunter: finalmente una storia vera sui serial Killer
Finalmente una completa ricostruzione della storia dei profiler nell'FBI,. quelli che cioè riescono a tracciare un profilo psicologico , dato un determinato crimine e in base a quel profilo, iniziano ad indagare tra i possibili sospetti che fanno parte di quel particolare profilo.
Si stratta di una serie particolarmente interessante per chi ama la psichiatria e la sua storia. Come dicevamo il telefilm è la trasposizione del libro "Mind Hunter Inside the FBI's Elite Serial Crime Unit", cioè la storia professionale e personale di John E. Douglas, con bachelors ( laurea breve) in : sociologia, psicologia, laureato in tecniche comparate per la classificazione di omicidi per la polizia. Dopo essere entrato nell'FBI come cecchino ( era stato anche un militare, prima), iniziò ad insegnare tecniche di negoziazione ostaggi all'accademia dell'FBI a Quantico, ed è qui che inizia ad interessarsi ai crimini particolarmente violenti e violenze sessuali.
La storia di Mindhunter ( letteralmente cacciatore di menti) si svolge su 3 piani legati insieme:
In particolare sono le ambientazioni, oltre che la regia, la sceneggiatura e la bravura degli attori , tutti perfetti nelle loro particolarissime caratteristiche, specialmente per il 1° serial killer intervistato.
La ricostruzione dettagliata e quasi maniacale della fine degli anni '70 dai vestiti, le auto, la tecnologia dell'epoca, il modo di pensare, il modo di relazionarsi, in questo crediamo che il regista e gli sceneggiatori si siano superati, dando agli appassionati di storia moderna un bellissimo e dettagliato quadro dell'epoca.
Recensione Mindhunter: finalmente una storia vera sui serial Killer
Finalmente una completa ricostruzione della storia dei profiler nell'FBI,. quelli che cioè riescono a tracciare un profilo psicologico , dato un determinato crimine e in base a quel profilo, iniziano ad indagare tra i possibili sospetti che fanno parte di quel particolare profilo.
Si stratta di una serie particolarmente interessante per chi ama la psichiatria e la sua storia. Come dicevamo il telefilm è la trasposizione del libro "Mind Hunter Inside the FBI's Elite Serial Crime Unit", cioè la storia professionale e personale di John E. Douglas, con bachelors ( laurea breve) in : sociologia, psicologia, laureato in tecniche comparate per la classificazione di omicidi per la polizia. Dopo essere entrato nell'FBI come cecchino ( era stato anche un militare, prima), iniziò ad insegnare tecniche di negoziazione ostaggi all'accademia dell'FBI a Quantico, ed è qui che inizia ad interessarsi ai crimini particolarmente violenti e violenze sessuali.
Trama Mindhunter- ATTENZIONE SPOILER
Insieme ad un altro membro dell'FBI inizieranno ad intervistare alcuni dei più efferati omicidi ormai in carcere d'America, proprio grazie ai loro spostamenti da polizia locale a polizia locale, proprio per insegnare tecniche di negoziazione ostaggi.La storia di Mindhunter ( letteralmente cacciatore di menti) si svolge su 3 piani legati insieme:
- La vita privata del giovane, curioso ed intelligente John E. Douglas, che conosce ed interagisce con la sua fidanzata, una intelligente studentessa di sociologia con cui parla spesso del suo lavoro, dalla quale trae anche spunti
- La curiosità quasi ossessiva di capire PERCHE' i criminali seriali fanno quello che fanno, cioè cosa li spinge a commettere terribili uccisioni, mutilazioni, stupri.
- La progressione del reparto dell'unità speciali dell'FBI che si occupava di crimini violenti e che ha fatto scuola a livello mondiale per quanto diguarda la profilazione criminale .che oggi è diventata la 3a corrente della scienza investigativa
Mindhunter e la profilazione criminale
Opinioni e Recensione del telefilm Mindhunter:
Il telefilm scorre via bene, sono 10 episodi in cui il telespettatore è incollato al divano per capire i progressi della scienza criminale, nonchè i progressi dei casi che man mano si presentano e che l'agente Douglas, insieme al suo collega cercano di risolvere, inoltre c'è la crescita personale dello stesso Douglas, che da giovane agente inesperto e curioso, si calerà sempre più nel buco nero dell'animo umano, in quella parte talmente oscura dalla quale sarà sempre più difficile venirne fuori man mano che il tempo passa.In particolare sono le ambientazioni, oltre che la regia, la sceneggiatura e la bravura degli attori , tutti perfetti nelle loro particolarissime caratteristiche, specialmente per il 1° serial killer intervistato.
La ricostruzione dettagliata e quasi maniacale della fine degli anni '70 dai vestiti, le auto, la tecnologia dell'epoca, il modo di pensare, il modo di relazionarsi, in questo crediamo che il regista e gli sceneggiatori si siano superati, dando agli appassionati di storia moderna un bellissimo e dettagliato quadro dell'epoca.
Voti di Mindhunter
- Regia: 9
- Attori: 9
- Sceneggiatura: 9
- Ambientazioni: 10
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